Curiosità, informazioni e consigli sul lavoro O S S
Il lavoro O S S ha visto una concreta crescita negli ultimi anni, anche in conseguenza alla pandemia da Coronavirus.
Gli Operatori Socio Sanitari sono figure qualificate, che offrono assistenza a pazienti e persone fragili nel soddisfacimento di quelli che sono definiti “bisogni primari”.
Ma il loro ruolo non si limita a questo: infatti, offrono sostegno, affetto e vicinanza, stimolando la socializzazione dei propri accuditi.
Si tratta di una mansione regolamentata da un Accordo Stato Regioni, con specifiche caratteristiche, purtroppo spesso poco conosciute, il che porta a pregiudizi e incomprensioni.
In questo articolo vogliamo parlarti di 5 argomenti fondamentali riguardo il lavoro dell’operatore socio sanitario, dei punti che è importante che tu conosca se stai considerando questo mestiere. Inoltre, troverai molti consigli per intraprendere il percorso che ti porterà a diventare un OSS.
Lavoro O S S: cosa sapere
Da quando abbiamo iniziato ad organizzare corsi per OSS, abbiamo notato che esiste molta confusione riguardo il ruolo di questo professionista, le modalità con cui è possibile iniziare a svolgere la mansione e le opportunità che si aprono con il conseguimento della qualifica.
Per questo motivo abbiamo individuato le principali informazioni, quelle che proprio non puoi non sapere e abbiamo deciso di proportele nel nostro blog, in modo che tu possa leggerle e rivederle tutte le volte in cui ne avrai bisogno.
Cominciamo!
1. Competenze professionali dell’Operatore Socio Sanitario
Come abbiamo visto, l’OSS lavora con persone in una delicata condizione di disagio, perciò sono richieste capacità particolari.
Parliamo, quindi, di competenze tecniche: si tratta di tutte quelle abilità e conoscenze che devi padroneggiare nello svolgimento di un mestiere.
Nel caso dell’OSS sono legate al fornire assistenza di base, come garantire l’igiene della persona e degli ambienti, l’espletamento delle funzioni biologiche, il sostegno nella mobilizzazione e nella deambulazione e la corretta nutrizione.
Nello specifico, gli Operatori Sanitari hanno una solida preparazione su alcuni argomenti e procedure.
Ad esempio, devono:
- Conoscere le tipologie di utenti e le problematiche tipiche di ciascuna categoria
- Essere in grado di riconoscere i contesti e le condizioni critiche, generali e specifiche, del paziente
- Saper individuare, nei vari ambiti, le dinamiche relazionali più appropriate per rapportarsi all’utente
- Conoscere alla perfezione le diverse fasi di elaborazione e messa in atto di un intervento di sostegno personalizzato
- Padroneggiare i principali interventi di educazione alla salute, che siano rivolti agli accuditi quanto ai familiari
- Sapersi muovere senza difficoltà nell’organizzazione dei servizi sociali e sanitari e nelle reti di assistenza sanitaria.
2. Attitudini personali dell’OSS
Se le capacità di cui abbiamo appena parlato possono essere acquisite tramite un corso di formazione professionale, l’Operatore Socio Sanitario deve anche essere in possesso di competenze personali, anche chiamate trasversali, che gli permettano di compiere nel miglior modo possibile tutte le attività previste dalla mansione.
Vediamo le principali:
- Empatia: la “missione” dell’OSS è prendersi cura di chi ha bisogno. Non sarebbe possibile portare a termine con successo questo obiettivo senza sapersi mettere nei panni del paziente, cercando di capire non solo le sue esigenze concrete, ma anche lo stato emotivo e il disagio che sta vivendo. Questa è una delle caratteristiche che il mercato cerca maggiormente nei candidati OSS.
- Comunicazione efficace ed empatica: l’operatore socio sanitario deve saper comunicare in modo chiaro e comprensibile, senza che il background culturale, il livello di alfabetizzazione e di disabilità siano un ostacolo. Deve anche essere in grado di comprendere le esigenze dei pazienti interpretandone le parole quanto i gesti e gli atteggiamenti. Infine, deve essere capace di cambiare registro linguistico per relazionarsi con i familiari, gli infermieri e i medici.
- Autocontrollo e pazienza: lavorare a stretto contatto con persone fragili può portare a picchi di tensione emotiva. Gli OSS devono, quindi, essere in grado di gestire efficacemente i momenti di stress.
- Capacità di lavorare in team: gli OSS devono sapersi confrontare con professionalità diverse, come medici, infermieri, fisioterapisti. Perciò sono indispensabili flessibilità e competenze relazionali, per poter svolgere le proprie mansioni all’interno di un’équipe.
3. Il tirocinio come Operatore Socio Sanitario
Come ti spiegheremo meglio nella seconda parte dell’articolo, per poter svolgere la professione di Operatore Socio Sanitario, viene richiesta una Qualifica Professionale, ottenibile solo al termine di un percorso formativo dedicato.
Uno degli aspetti più interessanti ed utili dei corsi OSS riguarda la fruizione di un tirocinio, della durata di 450 ore, direttamente presso le strutture socio sanitarie e assistenziali.
Si tratta di un’opportunità importante per due motivi.
Da una parte, i partecipanti possono mettere alla prova le proprie capacità e quanto hanno appreso durante la formazione teorica e pratica. Durante lo svolgimento, i corsisti sono guidati da un tutor, un professionista esperto, che mostra loro le effettive attività che vengono svolte sul luogo di lavoro. E’ un momento di formazione prezioso, che consente di ottenere strategie e segreti che si imparano solo con l’esercizio professionale.
Inoltre, è l’occasione per capire meglio quali sono gli ambiti e gli interessi specifici che maggiormente interessano i corsisti ed in cui si potrebbero specializzare.
In secondo luogo, i tirocinanti hanno l’occasione di farsi conoscere e di far conoscere il proprio lavoro ad aziende che potrebbero assumerli una volta superato il test finale.
Effettivamente, succede spesso: RSA, case di riposo, centri diurni e comunità che si siano trovate bene con un partecipante al corso sono pronte a proporgli un contratto il prima possibile.
4. Mansionario OSS: cosa fa l’operatore socio sanitario
L’Operatore Socio Sanitario è un professionista del settore socio sanitario. Si occupa di assistenza di base e supporto infermieristico.
Tuttavia, lo abbiamo detto: c’è molta confusione riguardo le attività che, nella realtà, questo professionista svolge. Infermieri, OSS, ASA, quali sono le differenze?
Vediamo insieme alcuni dei compiti propri dell’Operatore Socio Sanitario.
- Sostegno nello svolgimento di attività quotidiane, come vestizione, igiene, assunzione degli alimenti, deambulazione
- Accompagnamento verso attività ludiche, ricreative e sociali
- Piccole medicazioni e prevenzione di ulcere da decubito
- Supporto nell’assunzione delle terapie orali
- Rilevazione dei parametri vitali
- Supporto a medici e infermieri nelle attività diagnostiche e terapeutiche
- Collaborazione nella rilevazione dei bisogni e segnalazione di anomalie
- Trasporto e smaltimento del materiale biologico
- Sterilizzazione e sanificazione di ambienti e strumenti
- Interventi di primo soccorso
- Disbrigo di pratiche burocratiche
5. Offerte di lavoro OSS: quali sono gli sbocchi lavorativi?
Abbiamo parlato delle competenze che un Operatore Socio Sanitario deve avere e delle attività che svolge.
Parliamo ora di quali sono gli sbocchi lavorativi legati alla mansione.
L’OSS trova lavoro sia nel settore sociale che in quello sanitario, in ambiente ospedaliero, presso strutture residenziali e semiresidenziali, presso il domicilio dell’utente.
Si occupa di persone che vivono una condizione di disagio sociale oppure fisico e psicologico: anziani con problemi sanitari, bambini e ragazzi fragili, persona con disabilità, adulti e giovani con problemi psichiatrici, degenti in ospedale.
Può essere assunto dai servizi sanitari e sociali gestiti da enti pubblici, da coperative e da privati.
Per questo, nello specifico, principalmente chi esce da un corso oss trova lavoro presso:
- Aziende sanitarie locali (ASL)
- Residenze sanitarie assistenziali (RSA)
- Scuole
- Ospedali
- Servizi di assistenza domiciliare (SAD)
- Agenzie di assistenza privata
- Ambulatori
- Case di riposo
- Centri diurni
- Comunità per minori e/o disabili
- Cliniche
- Case di cura
Infine, per chi preferisce essere un lavoratore autonomo, gli Operatori Socio Sanitari possono aprire una ditta individuale oppure una partita iva e collaborare con realtà diverse contemporaneamente.
Alcuni buoni motivi per lavorare come Operatore Sanitario
Le ragioni per scegliere il lavoro O S S sono molte e tutte diverse fra loro.
Ne abbiamo raccolte alcune, le principali.
- Le opportunità di lavoro come Operatore Socio Sanitario sono davvero numerose, in questo momento storico ma non diminuiranno nemmeno nel futuro. L’Italia vive una crescente richiesta di personale in quest’ambito, complici il costante invecchiamento della popolazione e le conseguenze portare dal COVID-19. Diventare OSS significa avere accesso a sbocchi professionali concreti e in ambiti diversi.
- Grazie alla natura assistenziale di questa professione, chi la svolge ha la possibilità di dare il proprio contributo al benessere psico-fisico di persone in condizioni di bisogno e difficoltà. Per chi è fragile, non autosufficiente, sofferente, l’appoggio dato da un Operatore Socio Sanitario è preziosissimo. Soprattutto perché, oltre all’aiuto concreto, gli OSS offrono sostengo, affetto, comprensione. Insomma, la gratificazione personale per chi svolge un ruolo così importante è davvero grande!
- Gli Operatori Socio Sanitari entrano in contatto con tantissime persone, tutte uniche: pazienti, familiari, colleghi. Da questi incontri l’OSS porta con sé una crescita personale, un arricchimento umano grazie alle storie e alle esperienze che ha avuto modo di conoscere.
- Nelle strutture socio sanitarie non ci si annoia mai: quello dell’OSS è un lavoro dinamico, in continuo movimento. Non solo, per svolgere le proprie attività al meglio è importante continuare a formarsi, cercando tutte le novità in ambito terapeutico e di assistenza.
- Il lavoro in équipe consente ai professionisti di confrontarsi fra loro, riuscendo a progettare il percorso individuale migliore per ciascun singolo paziente. Inoltre, in questo modo gli OSS hanno sempre qualcuno disponibile a fornire un consiglio riguardo l’approccio più adatto da tenere in ogni situazione. In altre parole, non si è mai da soli ad affrontare le criticità.
Come diventare OSS
Come hai potuto leggere brevemente prima, per diventare Operatori Socio Sanitari bisogna frequentare un corso di formazione professionale, che al termine rilasci un Attestato di Qualifica.
Affinché il riconoscimento abbia valore, la scuola o l’ente che eroga il corso dev’essere accreditato presso la propria regione, per lo svolgimento di attività formative.
Nel corso per OSS vengono trattati tutti quegli argomenti che permettono di svolgere le attività al momento dell’assunzione: igiene della persone, tecniche di riabilitazione di base, pronto soccorso, assistenza domicilare, educazione alla salute, elementi di psicologia e comunicazione, legislazione sanitaria e tutti gli aspetti medico-sanitari coinvolti nella mansione.
Tutti questi temi vengono affrontati durante le ore di teoria: 450 totali.
Noi di CLOM, per i nostri corsi, abbiamo scelto di dare l’opportunità ai partecipanti di seguire almeno 135 di queste ore online, in modo da venire incontro alle esigenze organizzative di chi vorrebbe partecipare al percorso ma ha carichi familiari e di lavoro da gestire.
Sono poi previste 100 ore di formazione pratica: queste si tengono presso laboratori attrezzati e sono utili per iniziare ad esercitarsi nelle attività che dovranno poi essere svolte durante il tirocinio.
Ed eccoci arrivati al momento dello stage: possiamo definirlo come “periodo di pratica professionale e formazione”, si tiene presso una struttura sanitaria oppure assistenziale convenzionata.
Terminate le 1.000 ore totali previste dal corso, i partecipanti sostengono un esame finale, diviso in tre parti, una sessione orale, un test scritto e una prova pratica. Se il test viene superato con successo, si ottiene l’Attestato di Qualifica Professionale di Operatore Socio Sanitario, che consente di esercitare la professione in tutta Italia.
Vorresti approfondire il funzionamento del corso e tutti i suoi vantaggi? Scopri il nostro Corso OSS!