Il corso cameriere: 6 motivi per cui è un’ottima scelta

Tutti i motivi per cui un corso cameriere può aiutarti a trovare lavoro

Sei un disoccupato in cerca di impiego? Vorresti intraprendere una nuova carriera? Ti piacerebbe lavorare come maitre di sala? Perfetto: CLOM ha esattamente ciò che fa per te. Grazie al corso cameriere potrai infatti apprendere tutte le competenze necessarie per diventare un operatore di sala. Vediamo quindi di esaminare cosa sia questo corso, come funziona, di che argomenti tratta, e i sei motivi per cui dovresti pensare di iscriverti.

Il corso cameriere: i 6 motivi per cui dovresti iscriverti

H4: Il corso è completamente gratuito

Iniziamo quindi rispondendo ad una semplice domanda: cos’è il corso da cameriere? Si tratta, in poche parole, di un corso di formazione per disoccupati, finanziato da Regione Lombardia. E’ proprio questo finanziamento che rende possibile uno degli elementi più importanti del corso per cameriere: esso è infatti completamente gratuito. O, più correttamente, è completamente gratuito per tutti i disoccupati tra i 18 e i 65 anni, purché residenti in Lombardia. 

Non richiede competenze o conoscenze per iscriversi

A ciò si aggiunge anche il fatto che non è necessario aver seguito un percorso formativo particolare, né sono richieste competenze o conoscenze specifiche. In sostanza il corso di cameriere è aperto a tutti coloro che sono interessati.

Offre 120 ore di lezioni tenute da docenti esperti

Per quanto riguarda la sua struttura, il corso è composto da 120 ore di lezioni, divise in due moduli, che esamineremo più tardi. Nel frattempo, è importante notare che queste lezioni sono prevalentemente di natura pratica, e sono tenute da docenti esperti presso un laboratorio professionale. Ciò garantisce che la formazione sia di livello elevato, ma anche che i corsisti possano praticare quello che imparano. 

Si concentra su competenze pratiche ed immediatamente applicabili

In questo il corso di cameriere di sala è aiutato dal fatto che le competenze apprese sono principalmente pratiche ed immediatamente applicabili. Questa enfasi sul pratico rispetto al teorico gioca un ruolo importante nella struttura del corso, in quanto serve a rendere più facile trovare lavoro il prima possibile per i corsisti.

Offre un utilissimo attestato di certificazione delle competenze

Infine, il corso cameriere di sala offre anche alcuni altri vantaggi. Innanzitutto, al completamento del corso i partecipanti ricevono un attestato di certificazione delle competenze riconosciuto da Regione Lombardia. Potrà non sembrare molto, ma l’utilità di questo documento non dovrebbe essere sottovalutata. Esso è infatti di enorme aiuto nel trovare impiego, dimostrando che il corsista ha ricevuto una formazione di alto livello, accreditata dalla Regione.

Garantisce l’accesso ad uno stage e concrete possibilità di inserimento lavorativo

A questo si accompagna anche uno stage garantito, con ottime possibilità di inserimento lavorativo. Questo è infatti un altro elemento fondamentale del corso maitre di sala: ai corsisti sono offerte possibilità concrete di trovare impiego. Tramite l’assistenza del team di CLOM i diplomati del corso possono facilmente accedere a stage e tirocini, e molti sono anche assunti immediatamente. In base ai dati raccolti, ben l’88% dei partecipanti ha trovato occupazione entro un anno dal completamento del corso.

Come sono strutturate le lezioni del corso per camerieri? Cosa apprendono i partecipanti?

Avendo quindi discusso di cosa sia il corso per cameriere di sala, possiamo adesso dedicarsi ad esaminare gli argomenti di cui tratta. Innanzitutto, come abbiamo menzionato precedentemente, il corso cameriere è diviso in due moduli. Questo è perché, più correttamente, si tratta di un corso di cameriere di sala e operatore bar. Di conseguenza, metà delle lezioni sono dedicate ad argomenti legati a bar e caffetteria, e metà alle competenze necessarie al cameriere. I due moduli sono entrambi divisi in cinque sezioni, ciascuna delle quali dedicata ad un argomento specifico. Vediamo quindi quali sono:

Il cameriere come operatore bar

• La figura del bartender. Parlare di bartending in un corso cameriere potrà sembrare una cosa strana, ma in realtà è abbastanza comune. Questo accade perché, in talune situazioni, i due si sovrappongono. Presso hotel di lusso o luoghi simili il cameriere può infatti essere incaricato di gestire il bar nelle ore di attività ridotta. Queste prime lezioni del corso formazione cameriere sono quindi destinate ad introdurre i partecipanti alla figura del bartender.
• Cocktail IBA. Dovendo operare il bancone del bar, il cameriere deve essere capace di preparare i due tipi di prodotti più richiesti: cocktail e caffè. Fortunatamente, per quanto riguarda i primi esiste la lista IBA, International Bartenders Association. Come implica il nome, questa è un’organizzazione di barman internazionale, che mantiene una lista ufficiale di cocktail standardizzati e le loro ricette. Essere a conoscenza di questa lista, o almeno dei suoi elementi principali, è quindi fondamentale.
• Tecnica free pouring e preparazione dei drink. Ovviamente il cameriere/barman deve anche sapere come realizzare effettivamente i cocktail. Ciò richiede la padronanza dei principali strumenti e tecniche, incluso, appunto, il free pouring. Questo è un metodo particolare di miscelaggio, che consente di unire velocità, precisione e anche un po’ di spettacolo. Per quanto richieda un po’ di pratica, quella del free pouring è una delle tecniche di versaggio più utili ed efficaci. 
• Preparazione di caffè e cappuccini, utilizzo delle macchine del caffè. L’altro lato della medaglia del lavoro del barista consiste nel preparare caffè e cappuccini. Questo potrebbe sembrare un compito più semplice, ma in realtà la differenza è abbastanza piccola. Esiste infatti una considerevole varietà di tipi di caffè e cappuccino che il barista dovrebbe conoscere. Inoltre, e per ovvi motivi, questa sezione del corso tratta anche di come utilizzare e mantenere la macchina del caffè.
• Montaggio del latte. Per concludere questo modulo, i partecipanti imparano anche le “regole” per montare il latte e gli strumenti da utilizzare. Inoltre, essi apprendono anche le basi della latte art, le decorazioni e i disegni fatti con il latte.

Il cameriere di sala

• Le diverse tipologie di locale e cucina. E’ importante notare che esistono diverse tipologie di locali di ristorazione, e queste differenze influenzano i compiti e le competenze del cameriere. Ad esempio, come abbiamo già menzionato, presso grandi hotel il cameriere può anche doversi occupare del bar. Inoltre, all’interno di alberghi e ristoranti più grandi ed importanti i camerieri giocano ruoli molto specifici come parte della cosiddetta “brigata di sala”. 
• Abbigliamento e accessori del commis di sala. All’interno della brigata di sala spicca il cameriere di sala, o commis di sala. Costui è infatti il cameriere “tipo”, quello a cui pensiamo quando sentiamo questa parola. Per molti versi è la faccia del locale, occupandosi di gestire prenotazioni, accogliere i clienti, prendere le ordinazioni e servire piatti e conto. Tra le competenze insegnate dai corsi per camerieri risulta quindi anche il modo di vestirsi. Il commis di sala deve infatti presentare una certa immagine, e indossare un abbigliamento professionale.
• Tecniche di servizio. Ovviamente, uno dei principali argomenti dei corsi per cameriere di sala è quello che riguarda il servizio. Esistono infatti delle regole molto specifiche secondo cui la tavola deve essere apparecchiata, mentre i piatti devono essere tenuti in un certo modo; le pietanze devono essere portate in un particolare ordine, il vino stappato in una data maniera… Insomma, il cameriere di sala, soprattutto nei locali di più alto livello, deve possedere una serie molto ampia di conoscenze sul come servire i clienti. 
• Elementi base sul mondo del vino e degli alcolici. Uno dei compiti principali del cameriere è quello di servire il vino. Tuttavia, anche questo può essere un processo molto complicato, che deve essere svolto in un modo molto preciso. Soprattutto, però, il cameriere deve essere capace non solo di introdurre al cliente i vini disponibili, ma anche di consigliare i migliori. Ovviamente, ciò richiede una buona conoscenza dei vari tipi di vino, delle loro annate, e di quale vada meglio con quale piatto. Di conseguenza i corsi per maitre di sala spesso includono delle lezioni sull’argomento.
• Basi di banquettistica. Spesso chiamata anche banchettistica, questo è un particolare servizio, simile al catering, spesso offerto da imprese di ristorazione. Tuttavia, anziché limitarsi a fornire il cibo per un evento (come accade nel catering), il banqueting garantisce un servizio molto più ampio e completo. L’azienda incaricata di gestire il banchetto si occupa infatti anche di organizzare l’intero evento, dalla selezione del luogo fino ai dettagli come musica e decorazioni. Pertanto, il cameriere può essere chiamato ad assistere in questo processo o, più frequentemente, a servire al banchetto.

Perché dovresti iscriverti al corso cameriere, in poche parole?

In sostanza, il corso per cameriere gratis punta, in ogni modo possibile, a favorire l’inserimento dei disoccupati nel mondo lavorativo. La sua combinazione di accessibilità, completezza, ed enfasi su conoscenze pratiche è già sufficiente a renderlo di enorme utilità. Se a ciò si aggiunge l’assistenza fornita da CLOM ai partecipanti nel trovare impiego, non risulta per niente sorprendente che questo sia uno dei migliori corsi camerieri in Lombardia.