I corsi di formazione per trovare impiego e cambiare lavoro a 60 anni
Voglio cambiare lavoro a 60 anni, come posso fare? Se ti stai chiedendo come metterti in modo efficace alla ricerca di una nuova occupazione, ti trovi nel posto giusto perché in questo articolo analizzeremo i passaggi da compiere per fare tesoro delle abilità acquisite nel corso degli anni e individuare la tipologia di lavoro in cui si può eccellere.
L’atteggiamento con cui ci si approccia al cambiamento, che porta con sé sfide che possono generare preoccupazioni, è fondamentale.
Avere fiducia nelle proprie capacità e metterci una buona dose di determinazione e ottimismo è il primo passo per iniziare questo nuovo percorso.
“Non si dovrebbe mai dire ‘è troppo tardi’. È sempre tempo per un nuovo inizio“, affermava Konrad Adenauer, uno dei padri fondatori della Comunità europea insieme ad Alcide De Gasperi, Robert Schuman e Jean Monnet.
Un’affermazione che vale pure in ambito lavorativo, e anche dopo avere compiuto 60 anni.
Cambiare lavoro: cosa fare per aumentare le competenze
Il “nuovo inizio” può essere dettato dalla volontà di cambiare lavoro perché stanchi e annoiati, desiderosi quindi di mettersi alle spalle lo stress e le frustrazioni che rendono le giornate lavorative molto pesanti. Ma si può essere costretti a cambiare lavoro per via di una situazione sgradevole al di fuori del proprio controllo, come per esempio se l’azienda presso la quale si lavora cessa l’attività.
In entrambi i casi, la ricerca di lavoro richiede una buona dose di tempo e sforzo. È fondamentale pertanto mantenere un atteggiamento positivo e permettere alle emozioni di uscire fuori: ce ne saranno di positive e di negative, è normale che sia così e non bisogna allarmarsi.
Cerca di essere flessibile, potresti dover prendere in considerazione soluzioni part-time o contratti a breve termine all’inizio.
Aumenta le tue competenze per aumentare le possibilità di trovare un nuovo lavoro che ti soddisfi.
Prendi in considerazione di iscriverti a corsi di aggiornamento e di formazione per ampliare il tuo curriculum vitae, e aggiungere competenze ad hoc per il ruolo che desideri ricoprire.
Qualsiasi siano le motivazioni che ti spingono al cambiamento continua a leggere perché in questo articolo cerchiamo di capire come cambiare lavoro a 60 anni in un mercato che è in continua evoluzione, e che proprio per questo mette a disposizione strumenti efficaci per migliorare la propria professionalità e aumentare le possibilità di trovare un nuovo impiego.
Cambiare lavoro a 60 anni: espandi la tua rete di contatti
Per partire col piede giusto bisogna avere ben chiaro dove si vuole arrivare, e quali sono le frecce a disposizione nel proprio arco per centrare l’obiettivo.
Cambiare lavoro richiede metodo e costanza per ottimizzare le risorse.
Come dicevamo, l’approccio è determinante. Ed è importante anche sapere cosa ci può dare le soddisfazioni che alleviano le fatiche che ogni lavoro, per forza di cose, porta con sé.
“Il tuo lavoro riempirà gran parte della tua vita, e l’unico modo per essere davvero soddisfatto è di fare ciò che credi sia un buon lavoro. E l’unico modo di fare un buon lavoro è amare ciò che fai. Se non l’hai ancora trovato, continua a cercare. Non stare fermo”, diceva Steve Jobs.
Cambiare lavoro è un’esigenza più che legittima e parecchio diffusa, anche dopo i 60 anni. La buona notizia è che si può accedere a una serie di servizi.
Per scegliere quali fra questi servizi sono più adatti a te, e personalizzarli come un bel abito sartoriale, fai una lista delle cose che ti piacciono di più, e che riescono a mantenere alta la motivazione anche nelle situazioni più complesse e impegnative.
Le domande a cui rispondere se voglio cambiare lavoro
Se il tuo diktat è “voglio cambiare lavoro“, rispondi con la massima sincerità a queste domande:
– Verso che tipologia di lavoro mi sento più incline?
– Qual è il compenso in linea col tenore di vita a cui aspiro?
– Quanti anni mi mancano alla pensione?
– Quanto tempo voglio dedicare agli spostamenti casa-lavoro?
– Su cosa posso investire per la mia crescita professionale?
Per rispondere all’ultima domanda esistono più opzioni, e questo è di sicuro un vantaggio che può giocare a tuo favore. Esistono infatti corsi di formazione altamente qualificanti che permettono di espandere le proprie competenze e consentono di ampliare la propria rete professionale. Possono nascere nuove collaborazioni e può essere allargato il proprio networking.
Del resto, è risaputo che coltivare il networking può offrire opportunità di lavoro e dare accesso a nuovi stimoli e conoscenze. Per questo è importante anche utilizzare piattaforme online che permettono di creare collegamenti mirati. Dedica quindi tempo a mantenere attiva la tua rete di contatti professionali, includendo ex colleghi, ma anche amici e familiari legati al tuo settore.
Cambiare mestiere con le giuste garanzie dopo i 60 anni
Premesso che l’obiettivo è accrescere il proprio potenziale in ambito lavorativo, analizziamo quali sono i cambiamenti da apportare alla propria vita per dare una svolta significativa in termini di formazione lavoro.
Una grande opportunità è rappresentata dal poter scegliere corsi di formazione gratuiti.
Individua le professioni più richieste (e verso le quali ti senti portato) nella zona in cui vivi.
Il vantaggio di optare per una formazione gratuita è subito evidente: non è richiesto alcun esborso di denaro. Fare un investimento a costo zero per il proprio futuro – a breve, medio o lungo termine – non significa però accettare qualsiasi percorso tanto non si paga.
Meglio prendere in considerazione unicamente i corsi di formazione professionale tenuti da docenti qualificati, e suddivisi in modo strategico in lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche.
I corsi gratuiti per disoccupati consentono una crescita efficace se sono strutturati seguendo determinati criteri:
– sono tenuti da docenti preparati
– offrono un numero adeguato di ore (fra teoria e pratica)
– riguardano professionalità molto richieste sul mercato attuale
– rilasciano un attestato o una certificazione
– sono organizzati da enti accreditati
Abbiamo appurato che “voglio cambiare lavoro” è una frase che accomuna tantissime persone, anche over 60. Se rientri fra loro, prima di iscriverti a un corso controlla che dia accesso a percorsi regolamentati dalla regione in cui hai la residenza o il domicilio, e che ti venga rilasciato un attestato o una certificazione che ti permettono di aggiornare il CV in modo mirato per il tipo di lavoro che stai cercando.
Stila il tuo piano d’azione con consapevolezza, reinventarsi nel 2023 è un’impresa attuabile con successo se si percorre la strada giusta.
I migliori corsi professionali gratuiti per disoccupati over 60
Cercare un nuovo lavoro è di per sé un lavoro, per questo va fatto con cognizione di causa e presuppone una ricerca approfondita per scovare nel catalogo dei vari enti le migliori opzioni.
Per ottenere i risultati che ti prefiggi, definisci obiettivi chiari e realistici.
Fai il punto sulle tue competenze a 360 gradi. E raccogli informazioni dettagliate, in Lombardia ci sono corsi gratuiti per disoccupati con programmi adatti anche per le persone che hanno superato la soglia dei 60 anni.
Si tratta di corsi per disoccupati che rilasciano un attestato di partecipazione oppure una certificazione di competenze che possono dare una marcia in più in fase di colloquio di lavoro.
La formazione professionale con lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche svolte sotto la supervisione dei docenti può davvero fare la differenza.
Puoi consultare subito il nostro catalogo di corsi di formazione gratuiti completo.
Noi di CLOM abbiamo un’esperienza ultra ventennale. La nostra sede è a Corsico, alle porte di Milano, in una zona ben servita dai mezzi pubblici e con ampia disponibilità di parcheggio.
Siamo un ente accreditato per Servizi al Lavoro e alla Formazione che si rivolge anche alle persone che hanno superato i 60 anni attraverso il programma GOL (Garanzia Occupabilità Lavoratori).
