Scopri tutto sull’assistente familiare: dove può lavorare, chi è, cosa fa
Ti piacerebbe diventare un assistente familiare? Vorresti intraprendere questa carriera? Allora sei nel posto giusto! In questo articolo esamineremo infatti la figura del badante sotto diversi aspetti: l’assistente familiare dove può lavorare e quanto guadagna? Chi è e cosa fa? Come si fa a diventarlo? Continuando a leggere scoprirai la risposta a tutte queste domande.
L’assistente familiare: sbocchi lavorativi e stipendio. I dettagli su questo lavoro
Come implicato dal nome, il diplomato del corso assistente familiare lavora a domicilio della persona che assiste. Detto questo, esiste in realtà una certa varietà per quanto riguarda orari, datore di lavoro e altri dettagli.
Innanzitutto è importante notare che l’assistente familiare può essere convivente o non. Ciò vuol dire che vive con l’assistito, prendendosi cura di lui (o lei) 24 ore su 24, oppure si reca presso la sua casa solo a specifici orari.
In secondo luogo, gli orari dell’assistente familiare domiciliare possono cambiare anche considerevolmente da un caso all’altro. L’assistito potrebbe infatti aver bisogno di aiuto tutti i giorni a ore specifiche, o solo occasionalmente e a orari variabili.
In terzo luogo, chi ha completato un corso per assistente familiare ha tre differenti opzioni per quanto riguarda l’impiego:
- Essere assunto da un’impresa. In questo caso l’assistente familiare lavora per l’azienda, ed è quest’ultima ad essere ingaggiata dalle famiglie.
- Essere assunto direttamente da una famiglia. In certi casi, soprattutto nel caso in cui il badante debba essere convivente, l’assistente familiare può lavorare esclusivamente per una singola famiglia.
- Aprire una partita IVA. Ciò garantisce un certo livello di indipendenza, in quanto il badante può lavorare per diverse famiglie o imprese.
Per quanto riguarda invece lo stipendio di assistenti familiari e badanti, questo dipende da alcuni fattori come mansioni, orari ed esperienza. In generale, il principiante che ha appena completato un corso di formazione assistente familiare può aspettarsi di guadagnare circa 700 euro al mese. Detto questo, la media degli stipendi tende ad attestarsi sui 1100 euro al mese, il che vuol dire che la paga può spesso raggiungere picchi di 1500 al mese.
L’assistente familiare: mansioni e obblighi. Chi è e cosa fa?
Può però sorgere spontanea una domanda, a questo punto: ma l’assistente familiare cos’è esattamente?
In parole povere, gli assistenti familiari sono dei professionisti che si occupano di prendersi cura di anziani e invalidi. Come abbiamo già menzionato, essi si recano a casa dei loro assistiti e li aiutano in una varietà di compiti. Tipicamente queste sono attività che gli assistiti non sono più in grado di svolgere autonomamente, ma possono anche essere assai più variate. Ad esempio, il diplomato del corso di assistente familiare può aiutare il paziente a lavarsi, vestirsi e spostarsi, ma anche a mangiare, a prendere le medicine, a pulire la casa e può perfino svolgere commissioni e attività burocratiche per l’assistito. In aggiunta, oltre all’assistenza fisica il badante offre anche assistenza psicologica. Ciò vuol dire parlare con i pazienti, ascoltarli, discutere dei loro problemi, calmarli e in generale assicurarne il benessere mentale oltre che fisico. Infine, chi ha seguito un corso di formazione per assistenti familiari è anche chiamato ad aiutare il paziente a socializzare ed interagire con altri.
In sostanza, il lavoro dell’assistente familiare consiste, per l’appunto, nell’assistere nelle loro attività quotidiane persone non più completamente autosufficienti. Come abbiamo visto, questi compiti possono essere piuttosto svariati, ma l’idea generale è sempre la stessa: aiutare l’assistito nei compiti che non può svolgere da solo, offrirgli supporto morale ed emozionale, ma anche stimolarlo e cercare di mantenerlo il più autonomo possibile.
Il corso assistente familiare: programma e certificazioni. Come si diventa assistente familiare?
Precedentemente abbiamo identificato l’assistente familiare come un “professionista”. E’ importante enfatizzare questo elemento, perché stiamo effettivamente parlando di un esperto, dotato di specifiche conoscenze e competenze. In effetti, questo non è un lavoro che può essere svolto da chiunque, e non solo per via delle competenze richieste. Infatti, questo impiego richiede un attestato assistente familiare, rilasciato da un corso certificato dalle Regioni.
Questo ci porta quindi a discutere di un altro argomento: come si diventa assistente familiare? La risposta è, fortunatamente, molto semplice: frequentando un corso per assistenti familiari. Come abbiamo detto, questi corsi sono l’unico modo per ricevere l’attestato necessario a svolgere questo lavoro, agendo quindi da passaggio obbligatorio. Proprio per questo essi sono attentamente realizzati in maniera tale da insegnare ai partecipanti tutto ciò che dovrebbero conoscere, ossia:
- Le basi di igiene e di accudimento della persona;
- Le tecniche per sollevare e spostare una persona non autonoma;
- I servizi medici a cui fare riferimento, e cosa fare in caso di emergenza;
- La psicologia relazionale e come comunicare con il paziente;
- Le regole dell’assistente familiare: normativa, CCNL, salute e sicurezza sul lavoro.
Come si può quindi vedere, il corso assistenti familiari tipico è piuttosto completo e preciso, trattando di tutti gli argomenti più importanti.
Peraltro, in aggiunta al certificato, molti corsi di questo tipo offrono anche altri benefici. Innanzitutto è piuttosto comune trovare un corso gratuito assistente familiare, in quanto finanziati dalle regioni. Questa mancanza, dovuta all’aumentare della percentuale di popolazione non più autonoma (particolarmente gli anziani) si traduce anche in un’alta domanda per questa figura professionale. Inoltre a ciò, molti corsi per assistenti familiari offrono anche servizi di assistenza ai diplomati nel trovare lavoro. In particolare, il programma GOL, finanziato coi fondi del PNRR, offre sia percorsi di formazione, sia servizi di orientamento al lavoro, ovviamente in modo del tutto gratuito. Infine, grazie ad un’enfasi sulla pratica e sulle competenze immediatamente applicabili, insieme ai docenti esperti, il corso per badante tipo tende anche ad essere estremamente efficace nel formare nuovi assistenti familiari.
L’assistente familiare: tutti i dettagli
Per ricapitolare, abbiamo in questo articolo discusso del mestiere dell’assistente familiare, cercando di rispondere ad alcune delle più comuni domande su di esso. Abbiamo iniziato esaminando alcuni importanti dettagli su questa carriera come il posto di lavoro, le possibilità di impiego, l’orario e lo stipendio, per poi discutere di cosa sia esattamente un’assistente familiare e di cosa si occupa, concludendo infine con una breve analisi dei corsi necessari per intraprendere questa carriera.In conclusione, se hai trovato questo articolo utile, e se ha risposto alle tue domande, allora potrebbe forse interessarti il corso da assistente familiare organizzato da CLOM a Milano, che ti permetterà di intraprendere questa carriera con grande facilità.