Garanzia Occupabilità Lavoratori: il programma di politiche attive
4,9 miliardi a disposizione da settembre, per finanziare le politiche attive del lavoro e della formazione. Fra queste, il nuovo programma GOL, Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori, e il Piano Nazionale Nuove Competenze.
Garanzia Occupabilità Lavoratori: politiche attive per il lavoro
Il nuovo piano nazionale GOL prevede una revisione del sistema di presa in carico, sia dei disoccupati che delle persone in transizione occupazionale (percettori di Reddito di Cittadinanza, Naspi, Cig). La previsione ammonta a 3 milioni di beneficiari entro il 2025, di cui il 75% saranno donne, disoccupati di lunga durata, persone con disabilità, giovani under 30 e lavoratori over 55.
Potranno usufruire della misura i seguenti destinatari: lavoratori in Cassa Integrazione Guadagni, beneficiari di Naspi, Dis-coll e Reddito di Cittadinanza, lavoratori fragili e vulnerabili (come donne, categorie protette, NEET, over55), disoccupati senza nessuna misura di sostegno al reddito e i lavoratori che versano in condizioni di precarietà.
Il programma si prefigge l’obiettivo di sostenere il rientro sul mercato del lavoro di queste categorie, attraverso il rafforzamento dei servizi lavoro nazionali. Le politiche attive del lavoro, infatti, consentono di riqualificare professionalmente i partecipanti attraverso percorsi di orientamento lavoro e accompagnamento alla ricollocazione. Ne sono un esempio il bilancio di competenze ed il coaching. Con GOL l’intero sistema nazionale di “profilazione” verrà riorganizzato al fine di garantire standard qualitativi omogenei su tutto il territorio.
Non solo, il PNRR, che anticipa alcune delle modalità attuative della proposta, parla di un’offerta di servizi che integri la formazione, l’aggiornamento professionale e la riqualificazione, attraverso percorsi che prevedano il riconoscimento di qualifiche, diplomi professionali, diplomi tecnici superiori e lauree professionalizzanti. In altre parole, ai servizi di assistenza nella ricerca di lavoro saranno affiancati corsi di formazione che permettano ai destinatari di ottenere competenze tecnico-professionali utili per il reinserimento lavorativo.
Come funziona Garanzia Occupabilità Lavoratori?
GOL prevede quattro diversi percorsi, declinati sulla base delle possibilità occupazionali dei destinatari ed il più possibile personalizzati per rispondere alle reali esigenze degli utenti coinvolti.
Per chi più facilmente può rientrare nel mercato del lavoro, grazie alle competenze spendibili possedute, esiste il percorso di “reinserimento lavorativo“.
Il secondo percorso, di “aggiornamento“, prevede interventi formativi di breve durata ma fortemente professionalizzanti, per l’adeguamento delle competenze.
Per i lavoratori più distanti dal mercato del lavoro, il terzo percorso di “riqualificazione” si basa su una robusta attività formativa, per avvicinare i destinatari alle figure richieste dal mercato e innalzare il livello di qualificazione rispetto al livello di istruzione.
Infine, per l’ultimo gruppo è previsto un percorso di “lavoro e inclusione“, che attiverà la rete dei servizi territoriali (educativi, sociali, sanitari e di conciliazione) come già avviene per il Reddito di Cittadinanza.
Accanto a questi, per le situazioni di crisi aziendale con dipendenti occupati ma in transizione, ci sarà un quinto percorso di “ricollocazione collettiva“, in cui i profili di occupabilità verranno valutati su gruppi di lavoratori.
Piano Nazionale Nuove Competenze: formazione professionale
Accanto alla valorizzazione delle politiche attive lavoro, il Piano Nazionale Nuove Competenze mira ad un rafforzamento della formazione professionale, dedicata a disoccupati e lavoratori in transizione.
A questo scopo è prevista una riorganizzazione dell’intero sistema, attraverso la promozione di reti territoriali di servizi di istruzione e formazione. Inoltre, il processo passerà anche attraverso la definizione di standard di qualità per le attività di upskilling e reskilling.
Ricollocazione disoccupati: un impegno concreto
Al fine di incrementare le politiche attive in Italia e il corretto funzionamento del programma Garanzia Occupabilità Lavoratori, il PNRR destina 600 milioni al rafforzamento dei Centri Per l’Impiego.
L’obiettivo di questo investimento è, quindi, rinnovare l’intera rete nazionale dei servizi per il lavoro, migliorando l’integrazione dei programmi regionali con quelli nazionali e potenziando il sistema anche attraverso il coinvolgimento degli enti privati.
Il fine ultimo di questo processo è rendere uniforme l’erogazione dei servizi sul territorio nazionale e creare una maggiore coesione con la rete territoriale, garantendo migliori condizioni di accesso e risultato ai disoccupati partecipanti. In quest’ottica verrà data un’attenzione specifica all’inserimento lavorativo delle categorie protette.
Politiche attive del lavoro e formazione professionale: cosa fa CLOM?
CLOM, in quanto ente accreditato in Regione Lombardia per i servizi al lavoro e per la formazione, può erogare tutte le attività di accompagnamento ed orientamento alla ricollocazione e organizzare corsi di formazione, gratuiti per i disoccupati.
Al momento siamo ancora in attesa di indicazioni operative riguardo il funzionamento del piano Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori, ma puoi contattarci per avere maggiori informazioni oppure conoscere le opzioni di riqualificazione professionale per disoccupati attualmente esistenti.