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Perdere il lavoro a 50 anni: come reagire per rimettersi in gioco

28 Aprile 2025
Perdere il lavoro a 50 anni: cosa fare per ricollocarsi?

Perdere il lavoro a 50 anni: guida pratica a come trovare un nuovo impiego

Perdere il lavoro a 50 anni può essere un problema. Quella di trovarsi senza impiego non è mai una situazione semplice, e se accade a 50 anni potrebbe spaventare ancora di più. Eppure, perdersi d’animo è l’ultima cosa che bisognerebbe fare. Per quanto le cose possano sembrare difficili sul momento, rialzarsi e mettersi in cerca di un nuovo lavoro non è impossibile.

Nel corso di questo articolo andremo dunque ad esaminare esattamente come fare, cercando di fornire al lettore una guida pratica su cosa fare dopo aver perso il lavoro, come reagire e rimettersi in piedi, e come prepararsi a cercare un nuovo impiego.

Perdere il lavoro: cosa fare per rialzarsi e rimettersi in cerca di impiego?

La prima cosa da fare dopo la perdita del lavoro è piuttosto semplice: rimettersi in piedi. Come abbiamo detto, questa può essere una situazione difficile, in grado di creare ansia e preoccupazioni. È proprio per questo motivo che riuscire a rialzarsi è così fondamentale. Farsi prendere dal panico è l’ultima cosa che si dovrebbe fare: agitarsi non serve a nulla, e non può fare altro che peggiorare la situazione.

Questa è una premessa importante, per via degli effetti negativi che il perdere il lavoro potrebbe avere: conseguenze psicologiche di vario genere possono infatti rendere le cose ancora più complicate per chi si trova già in difficoltà. Mancanza di autostima, senso di fallimento, apatia e altri effetti simili non sono rari, e possono influenzare pesantemente le proprie possibilità di rimettersi in gioco. Fare un passo indietro, calmarsi e prendere in considerazione la propria situazione è quindi la risposta migliore. In particolare, alcuni utili suggerimenti sono:

  • Trovare qualcosa da fare: hobby, lavoretti in casa e altre attività che aiutino a passare il tempo. Non avere niente da fare può infatti avere effetti piuttosto negativi sul proprio stato mentale
  • Fare il punto sulla propria situazione economica: perdere il lavoro significa spesso trovarsi a dover fare i conti con la propria situazione economica. Farsi un’idea su quanto si abbia a disposizione, su quali spese vadano affrontate e su dove si possa risparmiare è quindi utilissimo nel decidere cosa fare. A tal riguardo può essere una buona idea informarsi sulle misure volte a sostenere i disoccupati
  • Valutare la propria situazione e i propri interessi: la perdita del proprio impiego può anche essere un’opportunità di riflessione e cambiamento. Per quanto sia certamente possibile cercare un’occupazione simile al precedente, non c’è nulla che vieti di cambiare lavoro, mettersi in proprio e aprire un’impresa, o anche di mettersi ad inseguire un sogno. Il periodo di disoccupazione può quindi essere visto come una chance per considerare le proprie opzioni e decidere cosa fare.

Alla ricerca di lavori per cinquantenni disoccupati: l’importanza della formazione

Una volta fatto il quadro della situazione si può quindi affrontare il problema principale: come trovare un lavoro? O meglio, come trovare un lavoro per i 50enni?

A prima vista questo sembra infatti un compito abbastanza complesso, soprattutto se si considera la preferenza di molte imprese per i giovani, percepiti come più capaci di utilizzare le nuove tecnologie. In realtà, le cose sono un po’ differenti: ci sono infatti diverse aziende che assumono over 50. Ciò è dovuto al fatto che questi possiedono maggiore esperienza, spesso accompagnate da una più ampia selezione di competenze trasversali. Questo li rende di grande valore per moltissime imprese, ed è un elemento che dovrebbe essere assolutamente enfatizzato nella propria candidatura.

Detto questo, esperienza e competenze possono non essere sufficienti, soprattutto se si opera in un settore che è andato incontro a cambiamenti, o si desidera tentare una nuova carriera in un altro ambito. In questi casi è quindi opportuno aggiornare le proprie competenze ed acquisirne di nuove, in modo da migliorare le proprie chance di successo. Come? Semplicissimo: grazie ai corsi di formazione per disoccupati. Questi percorsi formativi sono ideati per essere brevi, gratuiti, accessibili e soprattutto efficaci. Iscriversi ad essi permette di imparare nuovi mestieri ed ampliare le opportunità di lavoro per over 50, come anche di acquisire o aggiornare competenze ed ottenere certificazioni accreditate dalle Regioni. Si tratta, insomma, di opzioni preziose, che possono aiutare enormemente nel mettersi alla ricerca di un lavoro per ultra cinquantenni.

Similmente, esistono anche numerosi altri corsi che possono risultare utili ad un disoccupato ultracinquantenne, come quelli di aggiornamento e perfezionamento per chi desidera rinfrescare le proprie conoscenze, o corsi specializzati nel fornire competenze molto richieste, come quelle digitali.

Come trovare lavoro? Alcuni suggerimenti per semplificare la ricerca

Finora abbiamo discusso soltanto di preparazioni: calmarsi, fare il punto della situazione, stabilire cosa si vuole fare e cercare di acquisire o aggiornare le competenze. Cosa si può fare invece per trovare lavoro? In breve:

  • Aggiornare il proprio CV è la prima cosa da fare. Il curriculum è lo strumento tramite cui ci si presenta ad un’impresa, e fare una buona impressione è importante. Consigliamo quindi di revisionarlo, assicurandosi che sia corretto, aggiornato e ben strutturato. Ricordiamo inoltre che può essere una buona idea personalizzarlo in base all’impresa a cui deve essere inviato, enfatizzando certe competenze o esperienze particolarmente rilevanti
  • Fare networking può rivelarsi estremamente utile. Uno dei vantaggi di chi ricerca lavoro over 50 sono le conoscenze professionali: ex-colleghi, datori di lavoro, altri professionisti del settore ecc. Queste relazioni professionali possono quindi fornire nuove idee, dare suggerimenti, offrire raccomandazioni e in generale assistere il disoccupato nel cercare un nuovo impiego
  • Come abbiamo menzionato precedentemente, aprire una propria impresa può essere un’opzione. Questa è però una scelta con i suoi vantaggi e svantaggi, e dovrebbe essere considerata con attenzione. Da un lato garantisce maggiore libertà e controllo sul proprio lavoro, ed è una credibile alternativa ad un impiego subordinato. Dall’altro è anche un investimento importante, che comporta dei rischi e richiede certe competenze
  • Se si vuole puntare sul lavoro subordinato può invece essere utile fare ricorso alle agenzie per il lavoro o enti simili. Queste possono infatti assistere il disoccupato nel trovare aziende che assumono cinquantenni, aiutarlo nel fare domanda di lavoro, e in generale aiutarlo in una varietà di modi. Menzioniamo, ad esempio, CLOM a Milano, che fornisce servizi di orientamento al lavoro che possono risultare molto utili, come l’assistenza nella stesura del CV o l’accesso a corsi gratuiti che possono aiutare ad apprendere lavori per cinquantenni.

Perdere il lavoro a 50 anni: una guida su come rimettersi in piedi e cercare un nuovo impiego

Concludiamo quindi ricapitolando brevemente i suggerimenti di cui abbiamo discusso:

  • Per quanto perdere il lavoro a 50 anni possa essere difficile, non è la fine del mondo. Reagire e ricollocarsi in un nuovo impiego è infatti sempre possibile. La cosa più importante da fare in questo caso consiste quindi nel non andare nel panico e cercare di rimettersi in gioco;
  • Fare il punto della propria situazione e dei propri desideri ed interessi è il primo passo da seguire. Esaminare le cose da un punto di vista logico è fondamentale per decidere cosa fare;
  • Nel cercare un lavoro per over 50 l’esperienza e le competenze trasversali acquisite nel corso del tempo sono utilissime, ma spesso non sufficienti. In tal caso è quindi opportuno fare ricorso alla formazione, aggiornando le proprie competenze o anche imparando le basi di un nuovo mestiere. I corsi gratuiti per disoccupati sono un’ottima opzione sotto questo punto di vista, come anche quelli mirati ad insegnare le competenze digitali;
  • Infine, ci sono alcune misure che possono essere adottare per semplificare il compito di cercare un lavoro. Queste includono l’aggiornare il CV, il fare networking e il contattare agenzie per il lavoro.

Questi passaggi forniscono quindi una guida, seppur semplice, su come reagire alla perdita di lavoro e di come fare per rimettersi in piedi e cominciare a cercare un nuovo impiego.

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